Sentirsi come
Galante Arcangelo
Introspezione 
Come giunco
mi fletto
al vento della vita
piegandomi
senza infranto.
Come stella
affissa
alla cupola del cielo
quando amo splendo
ma dopo
aver bruciato
la forza luminosa
debolmente
mi spengo.
Come goccia
di rugiada
scivolo
nel cuore degli amici
per rinfrescarlo
da scottanti delusioni.
Come lancetta
d’orologio
attendo
pazientemente
il tempo per parlare
seguendo
battiti di anime
e cicli di stagioni.
Come pesce
fuor d’acqua
provo disagio
se attorno a me
il clima
non è affine.
Come uragano
impietoso
spazzo via
il male ricevuto
cancellandone ogni
ricordo fastidioso.
Come luna
che segue i propri
cicli naturali
scompaio nell’oscurità
a chi non desidera
comprendere.
Giunta è l’ora
del meritato riposo! |  |
Galante Arcangelo | Poesia pubblicata il 23/04/12 | 3110 letture| 6 commenti
 
 
 
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